Borderlands: riprese iniziate e prima foto dal set
Prima foto dal set del film di Borderlands diretto da Eli Roth che ha ufficialmente iniziato le riprese a Budapest, in Ungheria,.
Eli Roth ha dato ufficialmente il via alle riprese a Budapest, in Ungheria, di Borderlands, adattamento live-action del popolare franchise di videogiochi di Gearbox Software e 2K Games. Ad annunciare le riprese in corso la talentuosa attrice tredicenne Ariana Greenblatt che ha pubblicato su Twitter una prima foto dal set che la ritrae con il regista Eli Roth.
Siamo qui, le macchine da presa girano il Giorno 1 del film Borderlands.
Greenblatt che ha interpretato una Gamora bambina in Avengers: Infinity War e che vedremo prossimamente nell’avventura post-apocalittica Love and Monsters in “Borderlands” interpreterà Tiny Tina affiancata da un cast stellare che include il premio Oscar Cate Blanchett come Lilith. Kevin Hart come Roland, Jamie Lee Curtis nei panni dell’archeologa Dottoressa Tannis, Jack Black che presta la voce al robot di Roland, Claptrap, il pugile Florian Munteanu di Creed II nei panni di Krieg e l’acquisto più recente, l’attrice Haley Bennett, che interpreterà un ruolo creato appositamente per il film, a quanto riferito un personaggio chiave del passato di Lilith, il personaggio interpretato da Blanchett.
Il videogioco “Borderlands” è un’avventura open-world che miscela azione, gioco di ruolo e sparatutto in prima persona, e segue un cacciatore della Cripta di nome Roland che finisce per avventurarsi in una folle missione attraverso una vasta terra desolata piena di mostri fino a un lontano pianeta chiamato Pandora, con l’obiettivo di trovare un caveau mitico che detiene la chiave alla tecnologia aliena avanzata.
Roth si è fatto un nome tra i fan del cinema horror con titoli come Cabin Fever e Hostel, purtroppo la sua transizione al di fuori del genere che lo ha lanciato è iniziata con il claudicante Knock Knock con Keanu Reeves ed è proseguita con il pessimo remake Il giustiziere della notte con Bruce Willis e il fantasy Il mistero della casa del tempo che ha funzionato a metà. “Borderlands” potrebbe rivelarsi il perfetto ibrido di generi, horror incluso, che Roth potrebbe gestire con la giusta dovizia, certo fallire con un cast del genere e un IP tanto popolare non avrebbe alibi di sorta.
Fonte: Twitter